Re:
Scritto da: clatemp 03/08/2004 15.55
direi proprio di no, lillo, pare anche a me che il termine si sia fermato a quella data anche se credo che la sua rilevanza sia limitata per i tributi locali in quanto anche precedentemente qualora avesse perso i requisiti di ruralità anche se non era scaduto il termine per l'accatastamento doveva essere assoggettato ad ICI come fabbricato urbano a tutti gli effetti. Anche ora qualora il contribuente non abbia iscritto al catasto il fabbricato (pur dovendolo fare) sarà trattato come fabbricato urbano e quindi soggetto al pagamento dell'ICI. Il problema potrebbe essere la rendita. Ma in questo caso permangono le stesse problematiche di un fabbricato non accatastato o accatastato senza rendita.
ok. allora proseguiamo nel ragionamento:
premesso che non c'è dubbio sul fatto che il fabbricato rurale, ai fini ici, era assogettabile all'imposta in quanto i proprietari non avevano i requisiti soggettivi per la conservazione della ruralità.
i proprietari suddetti non hanno provveduto all'accatastamento, non hanno mai fatto alcuna dichiarazione ai fini ici, e ovviamente non si sono mai sognati di pagare una lira di ici.
il comune ha emesso i provvedimenti, assegnando una rendita presunta, sulla base di misurazioni fatte dall'esterno del fabbricato. è stata assegnato un A3, anche se l'immobile, pur avendo una bella cubatura e delle buone possibilità di recupero, è in condizioni abbastanza disastrate. ora i proprietari contestano questa valutazione fatta dal comune, dicendo che l'immobile potrebbe essere al limite un A5, e chiedono una rettifica della rendita. il che potrebbe avere anche qualche fondamento, viste le attuali condizioni dell'immobile... però, dal momento che sono loro in difetto, non avendo provveduto all'accatastamento, il comune sarebbe dell'avviso di non modificare i propri provvedimenti, e di insistere sull'A3. allora, la domanda è: se loro intendessero insistere sull'A5, che possibilità hanno di spuntarla in commissione tributaria, non avendo adempiuto all'obbligo di accatastamento?
non so se mi sono spiegata... ma il concetto alla fine è che siccome già hanno scampato i pagamenti dal 1993 al 1998, almeno che paghino questi ultimi anni, e poi che si mettano in quadro. volendo, potrebbero richiedere anche la riduzione del 50% dell'imposta sostenendo l'inagibilità e inabitabilità dellì'immobile, ma il tutto presupponela coscienza e volontà di essere soggetti passivi di imposta, idea che in tutti questi anni mai li ha sfiorati...
[Modificato da lillo1 03/08/2004 17.54]