Sperimentando

(LeXiuS)
00giovedì 4 giugno 2015 14:11

1) Oggi togliendo un ascido secco dalla mia sarracenia, mi è venuto su assieme anche un pezzo di rizoma abbastanza tondo a guardarlo, e non strappato.
Attaccati ad esso ci sono 3 piccoli ascidi di circa 6-7 cm ancora chiusi e tra questi uno ancora rosso, quindi "appena nato".
Insieme all'ascido c'era ache la punta di una "radicetta" ed ovviamente, sia questa radice che il rizoma sono belli bianchi..
Ora, avendo recuperato della terra ormai secca che era di una dionaea di mia madre ormai stra morta, l'ho piantata li.

- - - C'è qualche possibilità che sopravviva e cresca dopo essere stata "trapiantata" in questo periodo e in una nuova terra che era tra l'altro di una dionaea?

2) Nello stesso vasetto di terra, ho piantato lo stelo in crescita di una mia dionaea da cui l'ho rimosso, ma penso che questo "esperimento" sia totalmente inutile.

3) Cercando di staccare dal rizoma di questa stessa dionaea di cui parlo sopra, una trappola che ormai è prossima all'estrema unzione, mi è venuto assieme anche li un pezzo di rizoma con la punta di una "radicetta", entrambi bianche, proprio come mi è successo con la sarracenia sopra.
Ho "schiaffato" pure lei in quel vasetto.
So che in questo caso, non è una vera e propria talea perchè si fa solo con una foglia adulta e benestante, staccata dal rizoma con la parte bianca finale, ma volevo provare lo stesso.

- - - Secondo voi, a parte lo stelo del fiore che so è inutile come prova, le altre due si salvano ?

egiziano.
00giovedì 4 giugno 2015 14:29
La sarracenia potrebbe essersi divisa in modo naturale da sola, quindi quella da te staccata, era gia una pianta a se, perfettamente uguale alla pianta madre, e avrà tutte le possibilità di crescere, per ora tienila all'ombra qualche giorno, poi al sole gradualmente.
Per la dionaea, anche da stelo floreale si fanno talee, come con le foglie,quindi anche quì, sicuramente avrai altre piante, specie se alla base cera anche una radichetta. Nei due casi,hai rischiato molto, non devi mai tirare troppo le piante, o si dividono da sole, o i fiori, li tagli alla base, per fare talee.
Egiziano.
(LeXiuS)
00giovedì 4 giugno 2015 16:26
Dunque dalla dionaea spesso, quando vedo trappole che incominciano a seccare destinate alla morte, le "stacco" dal rizoma come si fa per prendere una foglia con trappola per fare una talea.
Invece, con la sarracenia sicuramente è successo per il motivo che hai detto proprio te, che magari era già un rizoma separato perché non ho tirato per rimuovere l'ascido secco ma lo solo "pinzato" con la forbice e mi è venuto su subito.
Con le sarracenie non ho mai tirato o strappato niente ma sempre e solo tagliato al di sotto della parte secca o sganciato dal rizoma l'ascido intero da quelle che lo hanno fuori dal terreno.

Per quanto riguarda lo stelo floreale invece, mi fa piacere sapere che si può adoperare per fare una talea, anche se non saprei in che periodo di crescita dello stelo stesso si faccia. A fiori sbocciati o nel periodo in cui lo stelo è ancora in crescita?

Comunque, io l'ho tagliato con la forbice il più in basso possibile e quindi senza radice alla fine non sapendo che potevo usarlo per farci una talea.
F**K!!!

Per quanto riguarda la dionaea invece?
Avendo la trappola che si sta seccando ma con parte del rizoma e una radice dici che crescerà?
egiziano.
00giovedì 4 giugno 2015 19:44
Se il pezzo di dionaea ha una piccola radice,e un pezzetto di rizoma,ci vorrà molto tempo, ma ci sono possibilità che formi nuove trappole.
Egiziano.
(LeXiuS)
00venerdì 5 giugno 2015 19:35
Spero bene allora! [SM=x349152]
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