Siepe adatta

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Balistide
00sabato 29 ottobre 2005 13:05
Ciao a tutti, posseggo un giardino (in fase di allestimento) di 2500/3000mq, avrei bisogno di sapere che tipo di siepe si adatta meglio al mio clima, abito in provincia di Ancona a 15km dal mare, in inverno le temperature scendono al max a -5, la zona è abbastanza umida.
Vorrei una siepe abbastanza "coprente" che cresca rapida e che richieda poche cure (si vabbè e poi nient'altro? [SM=g27760] ).
Ringrazio in anticipo pe rle risposte.

Ciao [SM=g27758]
greenfinger
00sabato 29 ottobre 2005 15:12
siepe allegra
Se vuoi qualcosa di allegro ti consiglio una siepe di Pyracantha coccinea. Non ha esigenze e richiede (quando serve) un'unica potatura all'anno!


LucaI
00lunedì 31 ottobre 2005 11:09
La scelta è abbastanza ampia e, oltre alla bellissima Pyracantha, può orientarsi su numerose altre specie, da scegliere sulla base di esigenze estetiche e funzionali.
Fagus sylvatica e Carpinus betulus per una siepe molto "dinamica" nel corso delle stagioni, Cupreccosyparis leylandii per avere una barriera molto fitta nel minor tempo possibile, Crataegus monogyna per qualcosa che si inserisca molto bene nell'ambiente naturale e che offra riparo e cibo agli uccelli ed ai piccoli animali, Laurus nobilis per un classico "evergreen" (in tutti i sensi!).

Magari, definendo meglio i tuoi gusti e/o le tue esigenze, si può puntare meglio l'obiettivo.

Ciao [SM=g27758]
Balistide
00lunedì 31 ottobre 2005 19:38
Intanto grazie per l'interessamento [SM=g27758] , dunque il pyracantha è molto bello, ma facendo una ricerchina ho visto che raggiunge solo i 2metri di altezza, io avrei bisogno di arrivare almeno a 3 ed in alcuni punti del giardino anche a 4, mi confermate questa "limitazione" della pianta?
Il faggio, il carpino ed il biancospino sono a foglia caduca quindi per ovvi motivi le ho scartate, rimane l'alloro, ma come siepe mi sembra un pò troppo scontata sebbene molto rustica, inoltre mi pare che con il tempo la potatura di questa pianta risulta un po difficoltosa per via dei rami che tendono a lignificare un po troppo.
Il Cupressosyparis leylandii invece non ho ben capito che pianta sia, si tratta del classico cipresso da siepe?

Ciao [SM=g27758]
Balistide
00lunedì 31 ottobre 2005 19:40
Re:

Scritto da: LucaI 31/10/2005 11.09

Magari, definendo meglio i tuoi gusti e/o le tue esigenze, si può puntare meglio l'obiettivo.



Ricapitolando quindi avrei bisogno di una siepe che cresca fino almeno a 4m di altezza in modo rapido che copra bene e sopporti temperature fino a -5 (questo non credo però che sia un problema)me sopratutto sia sempreverde.

Grazie ancora.

Ciao [SM=g27758]
Conni
00martedì 8 novembre 2005 21:29
Io metterei agrifogli. Sono belli, sempreverdi, coprenti e spinosi.
Ci sono anche a foglia variegata, ma hanno il grave difetto di essere leeeeeeenti...
Balistide
00martedì 8 novembre 2005 21:44
Re:

Scritto da: Conni 08/11/2005 21.29
Io metterei agrifogli. Sono belli, sempreverdi, coprenti e spinosi.
Ci sono anche a foglia variegata, ma hanno il grave difetto di essere leeeeeeenti...


Ciao conni e grazie anche a te per il consiglio, molto bello l'agrifoglio, purtroppo però a me servirebbe una siepe "rapida" ed in più dalle mie parti non ho visto vivai che tengano questa pianta.
Sono sempre più orientato verso i cipressi che crescono veramente alti, ma non riesco a capire se siano a crescita veloce o no...

Ciao [SM=g27758]
LucaI
00mercoledì 9 novembre 2005 09:49
Il x Cupressocyparis leylandii, che è un ibrido interspecifico fra Cupressus e Chamaecyparis, è la pianta da siepe a crecita più veloce in assoluto. Scegline bene la provenienza però, affidandoti ad un vivaio serio e che ti fornisca piante in buona salute. Ricorda che, come i suoi progenitori, si tratta di una pianta che è soggetta agli attacchi del Seiridium cardinale, l'agente causale del cancro del cipresso.

Ciao [SM=g27758]
Balistide
00mercoledì 9 novembre 2005 12:53
Re:

Scritto da: LucaI 09/11/2005 9.49
Il x Cupressocyparis leylandii, che è un ibrido interspecifico fra Cupressus e Chamaecyparis, è la pianta da siepe a crecita più veloce in assoluto. Scegline bene la provenienza però, affidandoti ad un vivaio serio e che ti fornisca piante in buona salute. Ricorda che, come i suoi progenitori, si tratta di una pianta che è soggetta agli attacchi del Seiridium cardinale, l'agente causale del cancro del cipresso.


E' davvero la più veloce? Benissimo i miei dubbi allora spariscono davanti a questa notizia, penso di mettere proprio i cipressini. Mi piacerebbe sapere di più di questo famoso cancro dei cipressi, visto che mi capita spesso di osservare che in questo tipo di siepe in molte occasioni si presentano zone praticamente morte, è a causa forse proprio di questo cancro?
C'è una "cura" preventiva da prendere in considerazione in fase di crescita per evitare che le piante si ammalino?

Grazie ancora.

Ciao [SM=g27758]

[Modificato da Balistide 09/11/2005 12.55]

LucaI
00mercoledì 9 novembre 2005 13:18
In questa pagina trovi una linea guida per la prevenzione delle infestazioni.
Un consiglio, onde evitare di farti dare qualcosa che non sia esattamente quello che cerchi, è quello di utilizzare il suo nome comune "corretto", che è "Cipresso di Leyland" o, più semplicemente, "Leilandi".

Ciao [SM=g27758]
Steve57
00mercoledì 9 novembre 2005 20:58
Ciao,

date le dimensioni notevoli del tuo giardino io sarei favorevole ad una siepe informale che ti permetta di un bordo molto più naturale e mutevole nel corso delle stagioni. Le piante da utilizzare sono tante tra cui quelle che hai citato.

Normalmente le piante si mettono in modo sfalsato su 2 file e si possono usare per esempio varie sempreverdi (aggiungerei il Pittosporum tobira e il Cotoneaster lacteus) e piante a foglia caduca come il crataegus monogyna, syringa vulgaris, e chi più ne ah più ne metta. Ogni tanto si possono inserire alcune essenze svettanti che possono essere carpini lecci ecc.

Le siepi regolari e uniformi proprio non mi piacciono anche perchè poi è difficile "collegarle" con altre piante disposte sui margini del giardino...

Ciao,

Stefano
maria acquaria
00sabato 12 novembre 2005 18:34
...... io farei salire sulla siepe informale anche delle clematidi....... [SM=g27758]
LucaI
00sabato 26 novembre 2005 11:42
Ripensavo ieri ai consigli di Steve, che io condivido ma per i quali, per una volta, avevo deciso di non schierarmi, assecondando la preferenza di Balistide che mi sembrava già sufficientemente determinata.

Per avere un compromesso fra una soluzione rigida e forse eccessivamente artificiosa come quella della siepe monospecifica di leilandi, ed una soluzione "nature" come quella suggerita da Steve, è possibile non rinunciare ai cipressi.

E' sufficiente aumentare un po' l'investimento ed abbinare alla spalliera di cipressi una seconda fila di piante, con delle piante caducifoglie a fogliame semi-persistente, come Carpinus betulus "Fastigiata" o Fagus sylvatica, alla base delle quale piantare ancora, su una terza fila di "piede", arbusti sempreverdi a taglia ridotta, come Viburnum tinus o Laurus nobilis, da tenere potati. Si ottengono in questo modo tre piani diversi, nei quali l'alternanza delle tessiture e del cromatismo del fogliame e dei tronchi spezza decisamente la monotonia.
Balistide
00domenica 27 novembre 2005 13:48
Re:

Scritto da: LucaI 26/11/2005 11.42
Ripensavo ieri ai consigli di Steve, che io condivido ma per i quali, per una volta, avevo deciso di non schierarmi, assecondando la preferenza di Balistide che mi sembrava già sufficientemente determinata.

Per avere un compromesso fra una soluzione rigida e forse eccessivamente artificiosa come quella della siepe monospecifica di leilandi, ed una soluzione "nature" come quella suggerita da Steve, è possibile non rinunciare ai cipressi.

E' sufficiente aumentare un po' l'investimento ed abbinare alla spalliera di cipressi una seconda fila di piante, con delle piante caducifoglie a fogliame semi-persistente, come Carpinus betulus "Fastigiata" o Fagus sylvatica, alla base delle quale piantare ancora, su una terza fila di "piede", arbusti sempreverdi a taglia ridotta, come Viburnum tinus o Laurus nobilis, da tenere potati. Si ottengono in questo modo tre piani diversi, nei quali l'alternanza delle tessiture e del cromatismo del fogliame e dei tronchi spezza decisamente la monotonia.


Sono consapevole del fatto che una siepe come quella che io voglio realizzare sia monotona e che una con piante miste sia molto più bella ed appagante, ma c'è da considerare anche il fattore tempo, un giardino della mia metratura non è facile da gestire, non lo si può curare in un solo pomeriggio, magari al sabato quando si hanno un paio di orette libere...sono convinto che la realizzazione di una siepe mista, oltre che essere più costosa, richieda anche molto tempo per la sua cura, per carità, amo il verde in tutte le sue forme e se fosse per me pianterei tutte le specie di piante possibili nel mio pezzetto di terra, ma anche a me piace uscire e svagarmi ogni tanto [SM=g27761]

Ciao [SM=g27758]
Balistide
00sabato 3 dicembre 2005 18:57
Rieccoci a noi [SM=g27758] in questi giorni mi sono documentato meglio sul famoso cancro dei cipressi, debbo dirvi che sto prendendo in seria considerazione l'abbandono del progetto ahimè! [SM=g27767] della siepe di Cupressocyparis Leylandii, le informazioni acquisite sono tutt'altro che incoraggianti e considerando che il fungo prospera in ambienti umidi (a pochi metri dal mio giardino scorre un fosso perennemente allagato) e che sempre nel mio terreno, a farmi da spia, c'è un cipresso centenario affetto da cancro, sto per rinunciare al mio "sogno".
La ricerca continua, ho rivalutato l'alloro, senmpre in questi giorni ho visto una siepe di questa pianta alta 3/4metri, non era male.

A presto.

Ciao [SM=g27758]
miamartina
00domenica 4 dicembre 2005 18:28
per balistide
ho qualche km di piracanta, necessita di due potature all'anno, cresce veloce,e va altre i due metri,come testimoniano muri che vedo tutti i giorni.è spinosissima quindi prevedi guanti belli spessi quando la poti.Se fai tu il lavoro di primo impianto sappi che dovrai bagnare ogni singola buchetta per 4-5 giorni a intervalli regolari(questa regola vale un po' per tutti i primi impianti).Ho anche siepi di lavanda , di lauroceraso, di rosacanina e di rosmarino ma la piracanta(agazzino) è una bella vista,tornando a casa, in questo periodo è una magnifioca linea rossa!Auguri e buon lavoro!
miamartina
00lunedì 5 dicembre 2005 13:00
siepe adatta
scusa, nella foga non ho detto la cosa che ti preme di piu'!La piracanta è praticamente immune da malattie! e prima del rosso delle bacche c'è una spettacolare fioritura bianca!
Balistide
00martedì 6 dicembre 2005 12:54
Grazie anche a te mia per l'aiuto, devo dirti la verità, non ho mai visto l'agazzino usato come siepe, nella mia zona ci sono solo cespugli isolati in giardini e devo dire che non mi piacciono molto, magari queli che ho visto sono curati anche male, non è che hai qualche foto da mostrarmi di questa pianta tenuta come una vera siepe?

Alternare nella siepe alloro con phyracanta come vi sembra...uhmm

Ciao [SM=g27758]
miamartina
00martedì 6 dicembre 2005 18:26
siepe adatta
ti manderei la mia, ma non riesco a mettere le immagini nel forum!mi viene fuori il quadratino azzurro con il ?Pero', io sto nelle langhe a 500 mt di altezza, e dalle mie parti si vede che viene su bene!Ti diro' di piu' siccome è spinosa molti la tengono altissima magari addossata al muro della costruzione,mi viene in mente una distilleria a Canelli...è come avere il filo spinato!La mia la tengo a un metro, delimita il pratone verso la strada,non mi serve piu' alta.Secondo me pero' devi proprio guardare la siepe che viene su meglio nella tua zona, possono esserci differenze di terreno o anche solo di umidita'che poi risultano fondamentali per la crescita di una pianta!Considera che io l'ho messa nel 98 e a parte le due potature non mi ha mai dato problemi!anzi...mi spiace per la foto,sicuramente la trovi con google o qualcuno l'ha gia' postata nel forum! Auguri! ciaociao
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