Interferenze dei fan

E' uno spunto di riflessione che mi è saltato in mente partendo da questa recente notizia: @

Insomma, la cosa ormai ha fatto il giro del mondo: Randy Orton a un house show in Sudafrica è stato attaccato da un fan e si è beccato un low blow, volgarmente detto anche "pugno nei maroni". Orton, comprensibilmente, appena l'ha avuto a portata si è vendicato con un bel pedatone in faccia, comprensibilmente. Notate comunque, dal video, l'aria di sfida che il pirlotto invasore tiene nei confronti di Orton. Pazzoide, insomma, nel voler attaccare un pro-wrestler grosso una volta e mezza, con tanto di armadio come Big E Langston probabilmente ancora nei paraggi. Questo coso ha anche detto che "voleva farsi notare" o "farsi un nome", non ricordo precisamente. E invece quello che ha ottenuto è una bella lavata di capo dalle autorità.

Purtroppo di questi invasati è pieno il mondo, e ce n'è in ogni campo. Non dico schizzoidi come Patrick Bateman di American Psycho che arriva a far del male serio ai colleghi per invidia di un cazzosissimo biglietto da visita, però insomma, si sa che il fanatismo è sempre una brutta roba. Se voleva fare il wrestler, perché non si è iscritto a una scuola? Un lavoro ce l'aveva, quindi poteva anche pensare di metter via i soldi...ma poi, ma cosa sto a ragionare, visto che gente simile sicuramente non ragiona? Pensava veramente di fare un qualcosa di positivo con il suo gesto?

Mi viene in mente anche il tizio che si era beccato un papagno da CM Punk perché gli aveva tirato un colpo in tribuna, o anche quando in un Ladder Match tra Eddie Guerrero e RVD è intervenuto un fan a spingere via la scala e far cadere Eddie. Anch'egli, ricordo, aveva tenuto quell'atteggiamento di sfida, per poi venire placcato dalla security e prendersi anche un cazzotto da Eddie, for good measure.
Questi non sono neanche fan, è gente alla ricerca di visibilità (perché in America è vero, "finché non vai in televisione non sei nessuno", l'avevo sentito in un film). Perché i veri fan di wrestling sanno che la ring area è inviolabile e i wrestler intoccabili, che ci sono convenzioni non scritte che vanno comunque rispettate per la buona riuscita dello show. Un po' come quelli che fanno gli smartoni chiamando un wrestler con il vero nome o fischiando il face giusto per andare controcorrente. Si credono smartoni, quando in realtà sono semplicemente stupidi.

Mi rendo conto che in fin dei conti di spunti di riflessione veri e propri non è che ne ho dati, ma ho parlato un po' a ruota libera. Anche perché nessuno di voi penserà "ha fatto bene", a meno che Orton non vi stia sulle palle a tal punto... Possibile comunque che certa gente non abbia presente quel limite ideale che per il pubblico è invalicabile?

Ma perchè succedono ste cose? I wrestlers sono li per offrirti uno spettacolo, porca miseria!!!!!