Ferrovia Genova Casella

Qualcuno sa se il carro F23 ex-Rimini-San Marino e' stato utilizzato ( per il trasporto di biciclette ) da quando e' stato presentato a settembre dell'anno scorso..???

Salti
sp

qualche tempo fa avevo sentito parlare di un fantomatico progetto per collegare la stazione di manin con brignole.
premesso che non mi ricordo che soluzione fosse stata proposta e su quali basi, è davvero realizzabile tale collegamento?
così com'è è una bella linea quasi puramente turistica; il capoinea a genova non è certo in una posizione fortunata (sopra manin, in cima ad una scalinata).
se si potesse prolungare il percorso (fino a brignole sarebbe il max) e collegarlo agli altri mezzi di trasporto cittadini forse si potrebbe aumentare l'utilizzo da parte dei pendolari e inserire la FGC nella rete metro di genova.
sarebbero anche da modificare orari, ecc... ma starei attento a non stravolgere troppo la sua vera e attuale natura.

esiste qualche idea concreta in merito o bacino d'utenza, flussi, o altri problemi tecnici lo rendono irealizzabile?

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Scritto da: benjan 12/09/2006 17.00

esiste qualche idea concreta in merito o bacino d'utenza, flussi, o altri problemi tecnici lo rendono irealizzabile?

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Ferrovia Genova-Casella: 200.000/250.000* utenti nel 2004 (550/680* al giorno) di cui 85mila pendolari, 45mila occasionali e 70mila turisti. 18 stazioni e 25 km, 10 treni al giorno per senso di marcia + 2 corse autolinee sostitutive, tempo percorrenza circa 50-55 minuti. (fonte il secolo xix del 31/12/05). * fonte il sito www.ferroviagenovacasella.it aggiornato al 31/12/05

Bè con una corsa del metrò in formazione da tre porti tutti i passeggeri giornalieri della Genova-Casela in una volta sola! Credo che la Genova-Casella sia giustamente destinata a rimanere una bellissima ferrovia storica al servizio degli abitanti (pochi) lungo il suo percorso e dei turisti.

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Scritto da: ClaudioBrignole 12/09/2006 22.03
Bè con una corsa del metrò in formazione da tre porti tutti i passeggeri giornalieri della Genova-Casela in una volta sola! Credo che la Genova-Casella sia giustamente destinata a rimanere una bellissima ferrovia storica al servizio degli abitanti (pochi) lungo il suo percorso e dei turisti.

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Per essere megalomane, se dovessi trovare un futuro, potrebbero prolungarla fino a busalla e interscambiare con la M, aumentando la frequenza: in fondo la vallescrivia è piena di industrie e attività commerciali, ed ha un bacino d'utenza che coinvolge anche genova città e parte del basso piemonte.
Ovviamente è fantascienza. Fondamentalmente è giusto che rimanga turistica........ ad esempio non so se ci vedrei bene delle carrozze ultramoderne, perderebbe la sua attrattiva.

Proposte in passato diverse:
a) Chiuderla e sfruttare il percorso per farci una strada o pista ciclabile ( la piu' tragica ) .....
b) Fare una nuova sezione da S.Antonino ( piu' o meno )verso Begato e fare una metropolitana alta.
c) scala mobile / funicolare per collegare la stazione di Manin con piazza Manin / Brignole
d) nuova linea di circa due km in galleria per scendere a Brignole ( auspicabile - libro dei sogni )

Per ora la teniamo cosi' visto che e' una delle poche linee a scartamento ridotto rimaste.

Per ulteriori informazioni vedere il sito della AAFGC ( link sul mio sito ).

saluti
sp

sicuramente è da tenere così, anche in caso modifica del percorso manterrei la tipologia di treni esistente...
non conosco i dettagli, ma il prolungamento fino a brignole mi sembra un po' arduo... da manin è un dislivello non da poco!
e forse il bacino d'utenza non è sufficiente a giustificare una tale opera... anche se migliorando il servizio potrebbe aumentare l'utenza.
almeno cercherei di migliorare il collegamento con le altre linee urbane

Sono circa 90 metri di dislivello superabili in 2-3 kilometri, con possibili fermate intermedie ............ ma chiaramente fa parte del libro dei sogni ......

saluti
sp

ma passando dove? tutto in sotterranea?
tra l'altro è un'area densamente abitata... bah! cmq rimarrà sicuramente un sogno

Per il collegamento della stazione di Manin con Brignole sono state ipotizzate diverse soluzioni.
Una di esse, contenuta in uno studio sullo sviluppo dei sistemi alternativi in sede propria (realizzato congiuntamente dalla facoltà di architettura e da AMT), prevedeva l'utilizzo di una specie di funicolare (sul modello di minimetro di perugia).
Il percorso (tutto in sopraelevazione) sfrutta i (modesti) spazi liberi tra le case nella prima parte (fino ai due tornanti di corso montegrappa), mentre lo spazio è decisamente più sgombro nella seconda parte fino a piazza manin.

(chiedo scusa per il messaggio inserito due volte)

[Modificato da cliobini 15/09/2006 20.42]

Secondo me il collegamento con Brignole è l'unico modo per tenere davvero viva la FGC, altrimenti non si salverà dalla scure dei tagli!!

Altra cosa: per arrivare a Casella Paese mi ricordo che i convogli devono manovrare in regresso a Casella Deposito.
Questo determina una notevole perdita di tempo.
Non è previsto che voi sappiate un intervento che possa mettere fine a questa manovra e permettere ai treni di arrivare direttamente a Casella Paese?

titoit 6 anni fa si parlava di un nuovo ponte diretto che evitasse la manovra e affrancasse la ferrovia dalla sede stradale, dicevano 12MLD. in lire,,,,un gran polverone e poi il nulla ! Ti ricordo che io sono originario di CASELLA ciao !

Credo che il piano regolatore di Casella preveda che la nuova linea FGC da Casella Deposito prosegua verso est ( lato Montoggio - zona raccordo cava - binario tronco terminale dove ora ci sono le due ex-SSIF ) giri a sinistri e attraversi lo Scrivia su un nuovo ponte per poi attraversare a raso la strada per Montoggio ( altro P.L. ), in quanto vogliono un ponte basso per problemi di "panorama"....... ( per poi girare a sinistra e arrivare grosso modo dove c'e' ora la stazione ..?? ) .... questo era scritto sul Secolo ....qualcuno ha notizie piu' precise ...????
L'altro progetto ( sogno ..?? ) prevedeva una modifica del tracciato in ingresso da Crocetta e una galleria in curva ( di 360° ) intorno al nuovo deposito per fare arrivare a Casella Deposito i treni da est ( lato Montoggio - per intendenci ) e proseguire per il paese senza inversione lungo l'attuale tracciato ...

Saluti
sp

Il discorso della FGC è un po' particolare: si tratta tutto sommato di una attrazione turistica e, anche se può avere i bilanci in rosso, di certo non sono confrontabili con la
voragine di AMT. Quindi a mio avviso non corre il rischio di una chiusura, anche perchè non siamo più in periodi di tagli alle ferrovie secondarie (peraltro difese da associazioni di appassionati) ma piuttosto di valorizzazione (ad esempio la rinata ferrovia Merano - Malles Venosta, che è un vero gioiellino).
Se da un lato le prospettive di introiti da trasporto locale sono limitate, dall'altro quelle di trasporto turistico potrebbero essere promettenti...potrebbero!!! Manca come al solito lo spirito di iniziativa per organizzare eventi in collaborazione con i comuni dell'entroterra, con ristoranti ed agriturismo, ristrutturare alcune carrozze e mandare alla demolizione quelle inutilizzabili (ad esempio a Vicomorasso ce n'è una in balia della ruggine da anni, e ce ne sono molte anche a Manin), ecc. Certo ci vogliono i soldi, questo punto non si discute.
Un eventuale sistema di risalita tra Brignole e Manin gioverebbe sia per l'uso locale degli abitanti di corso montegrappa sia per la FGC, ma non mi sembra indispensabile.

Scusa Cliobini, io conosco bene la Merano-Malles (vado tutte le estati in zona!!). Non è confrontabile con la FGC. Primo perché la Provincia Autonoma di BZ ha soldi a palate e finanzia completamente la linea, poi perché la Merano-Malles non è un'attrativa turistica, ma serve una valle (Val Venosta) popolosa e lunga. Infine la velocità commerciale dei treni Val Venosta (nuovisssimi) è molto più elevata di quelli FGC.
La FGC invece ha un traffico pendolari ridottissimo e quanto al turismo, non attraversa aree a grande vocazione e possibile sviluppo turistico. Detto questo non voglio dire che andrebbe chiusa, ma sicuramente potrebbe essere "rivitalizzata" se ci fosse un collegamento verso il centro e possibilmente un intrescambio con FS o metro.
Allora, a quel punto, potrebbe diventare una valida proposta anche per i pendolari dell'entroterra.

Quelle a Vicomorasso sono le ex-elettromotrici B51 & B52 ( o locomotori in origine ) della Ora-Predazzo purtroppo in completo stato di abbandono ( sono stati recuperati i carrelli ) ..... esisteva un progetto per ricostruirne una ma ..............
L'attuale direttore ( Ing. Gassani ) e' un appassionato e nel lontano 1974 fu uno dei promotori ( con un gruppetto di altri appassionati, tra cui lo scrivente ) di uno dei primi treni storici con la locomotiva 29, ancora oggi utilizzata ........ Penso che stia facendo tutto quello che e' nelle sue possibilita'.......
Comunque sono programmate diverse gite lungo il percorso e nelle immediate vicinanze .... elenco sul sito della FGC ..
Al momento sono in corso lavori di sostituzione di circa 6 km di binario ....
Sicuramente un miglior collegamento con Brignole gioverebbe al traffico sulla FGC ....

Saluti
sp

Io intendevo proprio che la Merano - Malles dovrebbe essere un modello da imitare, anche se il livello turistico, l'importanza come TPL e i soldi della provincia sono ben maggiori.
(OT: segnalo a Malles la pasticceria Fritz...)

E' vero anche che le iniziative ci sono, ma ci vorrebbe forse anche un maggior coinvolgimento dei privati.
(OT: ricordo con affetto le classiche gite alle elementari - metà anni 80 - a Sardorella!!!)

Non so se la notizia sia già stata diffusa sul forum...

Ieri al Mobility Show ho raccolto allo stand della Regione Liguria un depliant sulla FGC.
A quanto pare sulla FGC è già attivo un sistema sperimentale di bigliettazione elettronica (promosso dalla stessa regione). L'obiettivo è quello di estendere tale sistema a tutti i servizi di trasporto regionali (bus, treni ecc.)

Sì mi sembra nel 3d sui biglietti. Comunque non vedo cosa debbano sperimentare visto che è una tecnologia esistente da almeno un decennio!

[Modificato da ClaudioBrignole 22/09/2006 14.05]

Il depliant e' forse questo www.cap.it/uploadedFiles/Brochure(3).pdf ?

Se ne parla anche sul sito della Regione Liguria:
www.regione.liguria.it/MenuSezione.asp?Parametri=4_10_125_128$4_10_125_1286_2023_$Trasporti$4_10_125_1286_-1$integrazi...
www.regione.liguria.it/MenuSezione.asp?Parametri=4_10_125_128$4_10_125_1286_2024_$Trasporti$4_10_125_1286_-1$sist...

[Modificato da em66 22/09/2006 15.12]

Si è proprio quello.

Un progetto del genere per la FGC non è solo sperimentale ma fantascientifico...

Cmq al giorno d'oggi ci sono diversi standard per la realizzazione dei sistemi di pagamento elettronici (la cosiddetta "monetica"). Questo progetto è curato da Datasiel e non so se impiega uno standard comune oppure se ne hanno fatto uno nuovo per conto loro...

[Modificato da cliobini 22/09/2006 17.44]

Qualcosa mi dice che ne hanno fatto uno loro... troppo facile, veloce e poco costoso applicare uno standard già utilizzato!

Dalle figure mi sembra che non sia una card di prossimità ma di contatto

[Modificato da cliobini 22/09/2006 20.56]

Treno merci speciale ( per appassionati )sabato 11 novembre, come da avviso sul sito AAFGC.....

www.amicifgc.it/comunicati.htm

Saluti
sp

riporto da www.regione.liguria.it

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2 NOVEMBRE 2006
Trasporti, lunedì conferenza stampa su collegamento e stazione trenino di Casella di Manin e Brignole
Conferenza stampa dell'assessore ai Trasporti della Regione Liguria Luigi Merlo e dell'amministratore unico della Ferrovia Genova-Casella, Alberto Villa, lunedì 6 novembre, alle 11,30, nella sede di piazza De Ferrari, 1, per presentare lo studio riguardante un collegamento meccanizzato tra la stazione genovese del trenino, a Manin, e la zona di Brignole

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Molto interessante...bisognerebbe seguire da vicino la cosa...

A quanto pare la conferenza stampa è stata spostata.
Le segretarie dell'assessore non hanno saputo dirmi per quale data è fissata una nuova conferenza

riporto da www.ilsecoloxix.it
Stazione per Casella, via ai lavori
restyling L'intervento in piazza Manin è stato finanziato con circa un milione di euro
Nell'ambito dei numerosi interventi previsti, e in parte già realizzati, per il rilancio della caratteristica linea ferroviaria Genova- Casella, è stato avviato il cantiere per il restyling ed il consolidamento della stazione di Genova Piazza Manin. L'importo, finanziato interamente dalla Regione Liguria - si legge in una nota - è di complessivi 915 mila euro per duecento giornate di lavoro.
«Questo intervento - spiega l'amministratore unico Alberto Villa - ha l'obiettivo di fornire un servizio sempre più adeguato alle esigenze di comfort e di qualità dei nostri pendolari e di tutti coloro che, sempre più numerosi, utilizzano il nostro trenino».
L'intervento rientra in un quadro generale di risistemazione dell'infrastruttura, che prevede, tra l'altro, dall'armamento ferroviario sul piazzale di Sant'Olcese al ripristino di tutti gli impianti elettrici (mezzo milione di euro); dalla mensa per i dipendenti alla riparazione dei vecchi motori di trazione; dal semplice diserbamento della sede ferroviaria fino agli impianti di riscaldamento di stazioni e vetture.
Anche per questo non svanisce l'antico sogno di un collegamento in ascensore orizzontale tra piazza Manin e Brignole: un sogno che nel prossimo triennio potrebbe portare almeno a una progettazione di massima, da mettere all'attenzione di Regione, Comune, Trenitalia e Amt.
09/11/2006

Ma che palle...tra anni per fare un progetto?
Facciamolo fare da Cliobini...ci metterà di meno e farà qualcosa in più di un semplice ascensore...

Cosa sarebbe un "ascensore orizzontale"?