Esperienze di fede

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Ratzigirl
00martedì 24 maggio 2005 02:01
Creo questa cartella per dare spazio a tutti di raccontare sè stessi e per condividere con gli altri quelle eperienze che ti cambiano la vita...quando senti accanto a te una presenza...e sai di non essere solo...[SM=g27822]
Ratzigirl
00martedì 24 maggio 2005 02:13
Bhè...
Questi giorni sono stati un po' difficili (non tantissimo però..) solo che sabato mattina,ho ricevuto un duro colpo...istintivamente mi sono rivolta al Signore "Ti prego, dammi una mano, io non ce la faccio a sopportare!!"
Lo so che è banale dirlo, ma ho iniziato a stare un po' meglio...il pomeriggio poi,sono entrata in chiesa e mi sono trovata a parlare con il Crocifisso.. Il benessere è aumentato ; oggi, quando sono uscita stavo pensando ad una persona...ho pensato "Signore, dammi un segno che non sono sola!" Nel momento stesso in cui l'ho pensato è squillato il cellulare....Ecco, non credo che Lui sia sempre pronto a esaudire i miei desideri, ma io sono una pecorella un po' complicata...con le mie parole volevo solo che venisse a cercarmi....Io non so come dirvelo, ma la cosa che mi pareva insormontabile sabato, non lo è più...e a pensarci bene, sono anni ormai che quando mi capita cose un po' spiacevoli dopo pochi giorni il dispiacere è scomparso.... Ratzinger nel libro "Dio e il Mondo" scrive che il Signore ci cerca continuamente, siamo noi ad essere sordi e ciechi....e forse questo è stato proprio il mio caso...
Spero allora, di uscire presto da questo stadio successivo di miopia e che mi possa sempre più avvicinre a sentire in modo più completo questa infinitezza di Dio.
Ratzigirl
00sabato 28 maggio 2005 19:32
Una preghiera...
Ieri sera, 27 maggio, è morto un mio amico...
Viaggiava su una strada, ha sorpassato una fila di macchine, e un'auto che usciva da un incrocio gli è andata addosso.Aveva 25 anni.Ancora non riesco a capacitarmi. Era un ragazzo molto vivace, magari con esperienze sbagliate alle spalle, ma in fondo un buon ragazzo. Lo vedevo pochissimo, anche per via dei nostri interessi diversi, ma oggi, quando ho aperto il giornale, e ho letto il suo nome...Ci si chiede sempre perchè?
Perchè, nel grande disegno divino si vedono andare vie persone così giovani. E io forse sono quella che se lo chiede meno...penso alla famiglia, quante volte se lo chiederà da oggi in poi...non so...ho visto morire persone giovanissime in questi ultimi anni, ho visto una famiglia che, grazie alla fede è riuscita a tenersi sollevata...ma purtroppo non tutti trovano la forza, non tutti hanno questa fede...che devo fare?
L'unica cosa che sono riuscita a fare oggi è stata entrare in Chiesa, e pregare, ricominciare a pregare, per lui, Cristo è morto con le braccia aperte...e nelle sue braccia io confido abbia trovato posto anche lui.
Ciao Marco.
Ratzigirl
00sabato 4 giugno 2005 14:32
La Pasqua nel cuore.
Dopo innumerevoli anni (?!)sono riuscita a confessarmi di nuovo.
Vi racconto questa mia ritrovata esperienza.

Ore 6.30 del pomeriggio.Sono in bici,passo dinanzi ad una Chiesa. Decido di fermarmi (ormai, l'appuntamento in casa di Dio è quasi quotidiano...) entro e mi siedo su una panca.Dall'altra parte della navata stavano celerando una messa in una cappelletta.Volevo partecipare pure io, ma sapevo che senza essermi confessata, non avrei potuto prendere il corpo di Cristo.Allora mi sono detta: proviamo a pregare di nuovo e mi sono accorta che opo anni non ricordavo più l'Atto di Dolore.
Accanto a me, il confessionale, era vuoto. Solo un sacerdote di colore, stava seduto, nel suo spazio, in attesa di fedeli. C'era un fogliettino vicino al confessionale, l'ho preso, serviva come guida alla confessione.Ho detto al Signore"Cosa devo fare?" Ho rigettato gli occhi sul foglietto, e in fondo alla pagina, dove prima non avevo guardato, c'era appunto l'atto di dolore.
Un caso? Se si ha fede, o si vuole averla, non si può credere ai casi.
E' stato un incontro commovente quello con il sacerdote che mi ha confessato.Mi ha dato la sua assoluzione, e dopo anni di digiuno ho potuto ancora ricevere il Corpo di Cristo.

Un'esperienza indimenticabile!![SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]
(ele)anna82
00sabato 4 giugno 2005 21:21
Dove è il topic che insegna le preghiere??
RATZGIRL
00sabato 4 giugno 2005 23:51
Cara Anna,si presuppone che chi frequenta questo forum conosca almeno un minimo di prgehiere,anche se nella vita ha fatto percorsi diversi.
RATZGIRL
00domenica 5 giugno 2005 00:28
Io credo proprio che si possa fare.Il forum cerca sempre di accogliere le richieste degli utenti e di valorizzare le nuove idee.[SM=g27822]
mariadaprile@tiscali.it
00martedì 14 giugno 2005 00:01
Quella domenica del 2001
Desidero raccontarvi quella magica domenica del 2001,l'unica occasione che ebbi di vedere dal vivo Papa Wojtyla. Ricorreva la festa della divina misericordia ed un'amica di mia madre aveva organizzato un pellegrinaggio a Roma.Alla fine della celebrazione della Santa Messa,il papa compì il giro della piazza sulla gip e...passò a pochissimi centimetri da noi.Io euforica "Viva il Papa!! Santità vi amiamo!!" Ad un tratto Lui voltò il capo proprio verso di me,ed anche se solo per una manciata di secondi...IL SUO SGUARDO INCONTRO'IL MIO!! Furono pochi secondi,è vero,ma a me parvero eterni nella loro magia:proprio come se il tempo si fosse femato. Sentii un brivido corrermi lungo la schiena...caddi in ginocchio ed esplosi in un pianto dirotto,un pianto che lì per li,ne i miei famigliari che io stessa riuscimmo a spiegare. Un pianto di gioia e commozione,certo,ma...credo soprattutto di liberazione,di cambiamento,di rinascita. Cosa aggiungere di più? fu come rinascere di nuovo per me,lasciandomi totalmente alle spalle un periodo triste e doloroso della mia vita!
Ratzigirl
00martedì 14 giugno 2005 00:27
Un caso?
Che fortuna Skizzetta, io ho avuto Papa Ratzi a portata di mano per una vita....e non ho mai colto questa opportunità e adesso mi mangerei le mani!!

Questa mi è capitata solo pochi giorni fa:
Ero al mare con delle amiche, pensavo a voi, a cosa facevate sul forum, e mi ero portata dietro i libriccini di papa Ratzinger per non sentirmi troppo sola...una di queste mie emiche non è più molto credente e non approva particolarmente il nostro Papa, l'altra sera, per farle uno scherzo, siccome prima di addormentarmi leggevo sempre qualche pagina del libro di Ratzinger "cielo e terra" e lei mi prendeva bonariamente in giro, l'altra sera, appunto le ho infilato nella fodera del cuscino un 'immagine del Papa, e ci siamo messe a dormire.Siamo poi tornate a casa, e lei ha saputo che suo nonno era ruzzolato da una ventina di scale, senza però farsi nulla...sapete cosa mi ha detto stamattina? "Stai a vedere che mi ha aiutato Papa Ratzinger" ....sono rimasta piacevolmente colpita, anche se non credoche la mano che ha salvato suo nonno sia stata la sua, ma una ben più forte!!
mariadaprile@tiscali.it
00martedì 14 giugno 2005 00:54
Re: uno strumento nelle mani del Signore
Io credo che il Signore si serva quotidianamente di "strumenti"terreni per avvicinare le anime alla fede,ed è prorio questo che è stato Papa Ratzi in questa occasione uno "strumento nelle mani del Signore".L'avvicinarsi di un'anima un pò scettica al Signore,in qualsiasi modo avvenga è sempre una cosa splendida...una specie di piccolo miracolo.[SM=g27822]
Ratzigirl
00mercoledì 15 giugno 2005 14:43
POSTATO DA ELEKTRA90
ciao ragazzi...sono nuova e vi chiedo scusa se questa discussione nn l'ho postata nel "reparto" giusto... comunque ho riflettuto su una cosa...
allora io credo molto in dio...ma per vari motivi ascolto musiche degli Iron Maiden...ma nn pensate male...NON ASCOLTO QUELLE SATANICHE...altrimenti sarei propio una bella cattolica... (spero solo d non avervi fatto una brutta impressione)comunque secondo voi un cattolico che crede in Dio ma crede anche in satana....come loi si può chiamare...falso? oppure secondo voi è solo confuso? o ancora meglio...sta ancora aspettando un segno d Dio..(come san Tommaso..se nn vedo nn credo) ?
io credo che questa persopna è solo confusa...sinceramente lo sono stata anche io..ma ho ricevuto un ssegno da Dio...l'omeli del mio parroco in una domenica...poi ho riflettuto sul miracolo Eucaristico e poi ho riflettuto anche sul Credo...allora m sono detta...se opgni domenica io dico questa preghiera....non crdo che siano paroler buttate all'aria..allora io ci credo veramente...Dio esiste...ora vi chiedo scusa se c ho aggiunto una mia esperienza personale(che credo che solo voi potete capire)ma ora voglio sapere...i vostri paareri e le vostre esperienza...se volete raccontarle..

@Luana@
MA JAMME LA DUCATI TAROCCA...
Elektra90 & =monroe= AMANO IL DNA GILERA!!!
"when I'm walking in dark road I am a man who walks alone"...
(Iron Maiden"fear of the dark")

Ratzigirl
00mercoledì 15 giugno 2005 14:52
eCCOMI QUA!!
Ciao Luana,
tutt'altro che cattiva è stata la mia impressione nei tuoi riguardi, anzi...mi sembri una ragazza molto carina e gentile.
Il fatto di ascoltare musica rock non è determinante per qualificare un buon cristiano. Ho già postato le dichiarazioni di Papa Ratzinger in proposito alla musica Rock, ma egli si riferiva all'introduzione del Pop e del Rock all'interno della liturgia...non la musica fine a sè stessa, comunque se vuoi leggere l'articolo si trova se cliccki QUI SOPRA

Credere in Satana in che senso?
Credere alla sua presenza è cosa normale, visto che c'è Dio, c'è pure Satana, l'uno non esclude l'altro.
Credere intendi credere che ci sia o adorarlo tramite pratiche magiche?
Nel secondo caso, parla con questa persona e spiegagli che in un rito oscuro non c'è nulla di piacevole,e che se davvero crede in Satana, deve essere cosciente che è a rischio di vessazione.

E' interessante l'argomento che hai introdotto, attendo maggiori informazioni per darti un mio parere più completo.

Un abbraccio ^__^[SM=g27835] [SM=g27835]
Elektra90
00mercoledì 15 giugno 2005 16:18
Re: eCCOMI QUA!!

Scritto da: Ratzigirl 15/06/2005 14.52
Ciao Luana,
tutt'altro che cattiva è stata la mia impressione nei tuoi riguardi, anzi...mi sembri una ragazza molto carina e gentile.
Il fatto di ascoltare musica rock non è determinante per qualificare un buon cristiano. Ho già postato le dichiarazioni di Papa Ratzinger in proposito alla musica Rock, ma egli si riferiva all'introduzione del Pop e del Rock all'interno della liturgia...non la musica fine a sè stessa, comunque se vuoi leggere l'articolo si trova se cliccki QUI SOPRA

Credere in Satana in che senso?
Credere alla sua presenza è cosa normale, visto che c'è Dio, c'è pure Satana, l'uno non esclude l'altro.
Credere intendi credere che ci sia o adorarlo tramite pratiche magiche?
Nel secondo caso, parla con questa persona e spiegagli che in un rito oscuro non c'è nulla di piacevole,e che se davvero crede in Satana, deve essere cosciente che è a rischio di vessazione.

E' interessante l'argomento che hai introdotto, attendo maggiori informazioni per darti un mio parere più completo.

Un abbraccio ^__^[SM=g27835] [SM=g27835]


esattamente la seconda..credere in satana nel senso d adorarlo...
un abbraccio...ovviamente attendo delle risposte da tutti voi..grazie!!!
però volevo farvi anche un'altra domanda..Satana vi fa paura? io a volte penso a padre pio...lui ha visto Satana...e io nn so da dove ha trovato quella forza e quel coraggio...io credo che se crediamo veramentte in Dio lui nn può farci niente...ma m fa paura il solo pensiero che lui si possa presentare a noi sotto mentite vesti...(c'è stato anche un periodo in cui avevo paura del mio cane[SM=g27821] )e voi che mi dite?
un abbraccio a tutti!![SM=x40800] [SM=x40802]w [SM=g27823] [SM=g27822]

[Modificato da Elektra90 15/06/2005 16.19]

Ratzigirl
00mercoledì 15 giugno 2005 16:40
un bel problema..
Credo tu debba parlare con lui/lei. Non so se è confusa o cosa, certamente ha perso un po' di vista la strada del Signore.Capita un po' alla maggior parte di noi di essere attratti dal mistero, dall'occulto, ma buona parte di noi si ferma in tempo.Adorare Satana, non porta nulla di buono. Questo non riesco a spiegarmi, ogni uomo tende al bene,nessuno vuole soffrire...eppure, pur di ribellarsi alla pace, alla tranquillità al Sommo Bene, l'uomo va alla ricerca del suo opposto.
Non conosco bene la tua situazione, proverei a parlare al tuo conoscente e cercherei di fargli capire i pericoli (non tanti fisici) quanto quelli spirituali che corre.
E cercherei pure di spiegargli che se crede fermamente in Satana, deve pure prendere coscienza che c'è un'altro Lui, quello che attualmente rinnega, e sotto il quale (presumo) è stato battezzato.

Satana.
Satana fa un po' paura a tutti.
Padre Pio non mi pare lo abbia visto, ma è stato vessato, cioè torturato tramite torture corporali dal demonio.
C'è un passo che citavo fra l'altro alcuni giorni fa che è molto confortante, per chi crede ma ha paura: "Chi crede in me non vacillerà"...sentivo appunto una trasmissione tempo fa che affermava"Il diavolo, Satana, è sempre con te, ma al contempo, la tua fede, la protezione di Dio Padre, ti fanno da scudo ed egli non può toccarti", le parole di Isaia sono illuminanti, e Dio aiuta chi bussa alla sua porta, dice Gesù "Domandate e vi sarà dato, avete mai visto un Padre che non si cura dei propri figli?...."
Non avere timore, se vuoi un consiglio, parlane anche con un sacerdote, magari durante la confessione, chiedi consiglio.

Guarda Luana, ti parla una persona che fino a pochi mesi fa non ricordava più nulla dell'ambito religioso.Il mio caso si è rinverdito grazie al nostro attuale Papa...se vuoi conoscere un po' la storia clicca QUA

ho scoperto che se presti ascolto alla voce di Gesù, quando lo interroghi, ti accorgi che Egli ti risponde, non manca mai all'appuntamento...ma tutto sta nell'aprire gli occhi, nel credere, nel Voler Credere.
Ti capisco quando dici: sono come San Tommaso....anch'io ero così...
un giorno però chiesi "Voglio avere fede"...non è successo nullo lì per lì...poi...non so spiegarti...una serie di coincidenze, di cose piccole, ma inspiegabili, cose che non avrei mai immaginato potessero scaturire da me...un dialogo continuo con il Salvatore...se si presta orecchio....a volte sembra tacere, anche pochi giorni fa mi chiedevo, è lui che tace...o sono io la muta?...In effetti, mi sono accorta che anche da parte mia non c'era stata grande partecipazione....ma ieri ad esempio ho avuto di nuovo la sensazione che il signore mi abbia risposto....sono piccoli fatti quotidiani, ti ripeto, ma per me sono importanti, e a poco a poco mi stanno riconducendo su una strada che avevo perduta. ^__^ Ciao a presto.


Disse il Signore a Tommaso: "Tommaso, tu hai creduto, poichè hai potuto vedere, in verità ti dico, beati coloro che crederanno senza aver visto, perchè di coloro è il Regno dei Cieli"
Elektra90
00mercoledì 15 giugno 2005 16:59
Re: un bel problema..

Scritto da: Ratzigirl 15/06/2005 16.40
Credo tu debba parlare con lui/lei. Non so se è confusa o cosa, certamente ha perso un po' di vista la strada del Signore.Capita un po' alla maggior parte di noi di essere attratti dal mistero, dall'occulto, ma buona parte di noi si ferma in tempo.Adorare Satana, non porta nulla di buono. Questo non riesco a spiegarmi, ogni uomo tende al bene,nessuno vuole soffrire...eppure, pur di ribellarsi alla pace, alla tranquillità al Sommo Bene, l'uomo va alla ricerca del suo opposto.
Non conosco bene la tua situazione, proverei a parlare al tuo conoscente e cercherei di fargli capire i pericoli (non tanti fisici) quanto quelli spirituali che corre.
E cercherei pure di spiegargli che se crede fermamente in Satana, deve pure prendere coscienza che c'è un'altro Lui, quello che attualmente rinnega, e sotto il quale (presumo) è stato battezzato.

Satana.
Satana fa un po' paura a tutti.
Padre Pio non mi pare lo abbia visto, ma è stato vessato, cioè torturato tramite torture corporali dal demonio.
C'è un passo che citavo fra l'altro alcuni giorni fa che è molto confortante, per chi crede ma ha paura: "Chi crede in me non vacillerà"...sentivo appunto una trasmissione tempo fa che affermava"Il diavolo, Satana, è sempre con te, ma al contempo, la tua fede, la protezione di Dio Padre, ti fanno da scudo ed egli non può toccarti", le parole di Isaia sono illuminanti, e Dio aiuta chi bussa alla sua porta, dice Gesù "Domandate e vi sarà dato, avete mai visto un Padre che non si cura dei propri figli?...."
Non avere timore, se vuoi un consiglio, parlane anche con un sacerdote, magari durante la confessione, chiedi consiglio.

Guarda Luana, ti parla una persona che fino a pochi mesi fa non ricordava più nulla dell'ambito religioso.Il mio caso si è rinverdito grazie al nostro attuale Papa...se vuoi conoscere un po' la storia clicca QUA

ho scoperto che se presti ascolto alla voce di Gesù, quando lo interroghi, ti accorgi che Egli ti risponde, non manca mai all'appuntamento...ma tutto sta nell'aprire gli occhi, nel credere, nel Voler Credere.
Ti capisco quando dici: sono come San Tommaso....anch'io ero così...
un giorno però chiesi "Voglio avere fede"...non è successo nullo lì per lì...poi...non so spiegarti...una serie di coincidenze, di cose piccole, ma inspiegabili, cose che non avrei mai immaginato potessero scaturire da me...un dialogo continuo con il Salvatore...se si presta orecchio....a volte sembra tacere, anche pochi giorni fa mi chiedevo, è lui che tace...o sono io la muta?...In effetti, mi sono accorta che anche da parte mia non c'era stata grande partecipazione....ma ieri ad esempio ho avuto di nuovo la sensazione che il signore mi abbia risposto....sono piccoli fatti quotidiani, ti ripeto, ma per me sono importanti, e a poco a poco mi stanno riconducendo su una strada che avevo perduta. ^__^ Ciao a presto.


Disse il Signore a Tommaso: "Tommaso, tu hai creduto, poichè hai potuto vedere, in verità ti dico, beati coloro che crederanno senza aver visto, perchè di coloro è il Regno dei Cieli"


grazie mille x il tuo consiglio!!![SM=g27823] [SM=g27822] ciao a presto..
!Pat!
00mercoledì 15 giugno 2005 21:03
Cronaca di un evento
21 gennaio 1996
Visita di Papa Paolo Giovanni II alla nostra parrocchia.
L'articoletto scritto da me e mio marito e' stato pubblicato sul libricino ricordo di quella visita.
Una particolare sensazione di serenità.
Quando siamo arrivati c'era naturalmente un po' di confusione ma, una volta entrati nel grande giardino della scuola, tutto è andato per il meglio. I bambini, accompagnati dalle insegnanti, si sono seduti ed hanno atteso cantando l'arrivo del Santo Padre. E' sempre una gran gioia sapere di poterLo incontrare di persona, seppur per pochi minuti. Vedere il suo viso infonde una grande serenità.
Anche per questo, ogni genitore avrebbe voluto che il proprio figliolo potesse anche solo sfiorarlo con la mano. L'importante, per noi tutti, è stato esserci ed aver potuto testimoniare quanto amiamo Giovanni Paolo II.
[SM=x40790] INSEGNACI AD AMARE IL PROSSIMO COME TU LO AMI[SM=x40790]
RATZGIRL
00giovedì 16 giugno 2005 00:31
Il Bene e il Male.
Cara Luana,non temere per il fatto che ascolti gli Iron Maiden,non è per questo che cambierà la nostra opinione su di te.La prima impressione che ho avuto di te è stata OTTIMA:una ragazza matura e seria,quando ho letto la tue età mi sono stupita,dalle parole che scrivi ti credevo più grande!
Per venire al tuo problema(e del tuo amico/amica):alla vostra età è normale essere confusi,anche in materia religiosa.Già il fatto che frequenti una parrocchia o vieni a visitare un forum cattolico,ti protegge già da eventuali "sbandamenti" morali.Purtroppo molti adolescenti sono attratti da pratiche oscure(wiccan,culti neopagani)o addirittura sataniche.Il perché di tutto questo è da ricercare nelle lacune stesse della nostra società:desiderio di benessere,successo,soldi,vita agiata,divertimento,nuove esperienze...tutte chimere che il Male utilizza come "specchietto per le allodole" per irretire i più giovani(e non solo).Se a questo si aggiungono i "mezzi impropri" che i capi di queste sette utilizzano per ridurre a zero la resistenza e il ragionamento di questi poveretti(droghe,psicofarmaci,alcoolici)possiamo facilmente capire come presto chi cade nelle loro reti perde ogni contatto con la realtà esterna,e precipita rapidamente in un tunnel senza uscita.Senza contare le minacce e le vessazioni(fisiche e psicologiche)che queste persone subiscono,e di qui spesso mantengono solo una vaga memoria.Sono delle vere e proprie vittime,e a volte qualcuno di loro scompare nel nulla o viene trovato morto,e il caso archiviato come "suicidio".
A questo punto la riflessione è una sola:vale la pena di rifiutare il Bene,che non fa grandi promesse,ma indica una strada faticosa ma tutta in salita,per seguire le seduzione del Male,che promette ogni sorta di piacere e potere terreno per poi distruggere chi si è lasciato tentare?
!Pat!
00giovedì 16 giugno 2005 10:07
La musica rock
Cara Luana,[SM=g27835]
mi fai molta tenerezza, ho un figlio della tua eta' amante come te di questo genere di musica. Gli piacciono tutti i gruppi storici dagli anni '70 in poi. Addirittura ha iniziato qualche anno fa con Elvis Presley, l'antesignano per eccellenza del rock, ed ancora oggi nella sua camera campeggia un suo bellissimo poster, poi ha iniziato ad ascoltare Jim morrison, Kurt Cobain ecc. Gente che e' morta per dei motivi ben conosciuti! All'inizio noi genitori non eravamo molto contenti dei suoi gusti e lo abbiamo anche ostacolato. Poi ci siamo resi conto che parlargli e fargli capire cosa hanno rappresentato questi personaggi hanno fatto si che lui capisse il fondamento tra il Bene e il Male, concetti che si ritrovano in tali personalita' e le ragioni per cui hanno fatto quella fine. Ci siamo trovati d'accordo e lui continua serenamente ad ascoltare quella musica. D'altronde crescendo in famiglie dove certi valori vengono sviscerati continuamente non puo'che finire bene.
Crescendo poi, un domani sono sicura che tu e mio figlio ci ringrazierete per i valori trasmessi.
Mio figlio frequenta la parrocchia, viene a messa con noi tutte le domeniche, si comunica con il Signore. Quando si semina bene si raccoglie!
Ho anche una figlia sempre piu' o meno della tua eta', con lei e' diverso...ama Laura Pausini, Giorgia ecc!!
Bacioni da una mamma.[SM=x40800]
Ratzigirl
00giovedì 16 giugno 2005 13:03
La mia esperienza
Bhè io sono un po' cresciutella, però devo dire di trovarmi d'accordo con Pat. Quando avevo tredici- quattordici anni ero una fan sfegatata di Jim Morrison(che ben sappiamo come è finito)mia madre ne era preoccupata, infatti neparlava anche con un suo cugino parroco, il quale le disse che non l'ascolto della musica, ma l'uso personale che poi se ne fa, può essere dannoso per lo spirito (quando non per il corpo). Perciò ho continuato ad ascoltarla, senza restrizioni, fermo restando però il fatto, che, nonostante i miei gusti musicali alquanto disparati (se è vero che ascoltavo Morrison adoravo e adoro tutt'ora la musica classica) un concetto è sempre stato presente nella mia famiglia: il rispetto per il sacro.
Puoi non credere, essere agnostico, ateo, ciò che vuoi, ma una figura religiosa va comunque rispettata.Questo valore, che mi è stato impartito, ha portato me e la mia generazione a comportarci in maniera diversa dalla massa attuale, dove invece ridicolizzare il sacro è divenuta quasi abitudine.
Grazie Pat per il tuo contributo, e grazie anche a te Luana ^__^
Elektra90
00giovedì 16 giugno 2005 13:53
Grazie Mille!!
CIAO! DEVO RINGRAZIARE PROPIO TUTTI! Grazie mille pat,mi ha fatto molto piacere sentire il parere di una mamma...e grazie a te mi sarà più facile comunicare con la mia(non che con la mia non abia un buon rapporto..ma discussioni..ce ne sono[SM=g27829] ) e grazie anche a te ratzigirl!mi sei stata di aiuto....su questo forum mi trovo benissimo...mi sento bene c'è atmosfera di amicizia e di pace...grazie ancora! [SM=g27822] [SM=g27822]
Elektra90
00lunedì 20 giugno 2005 13:29
domandina...
Ciao ragazze!!! volevo raccontari una cosa:questa mattina ho sfogliato un mio diario, è stata una cosa molto commovente dato che mi sono ritornate in mente delle sensazioni che ho provato in una mia esperienza personale...
l'anno scorso "lavoravo" nel CDM(centro diurno minori) e CDA(centro diuro anziani) di san'apollinare(una frazione di san vito chietino)...bè lì ero una assistente sociale dato che avevo più di 13 anni ero arrivata nell'età in cui avevo voglia di rendermi utile...ebbene...ho cominciato ad andarci ogni lunedì ed ogni mercoledì...e questa esperienza mi è piaciuta moltissimo..ho imparato qualcosa...anche dai bambini(ovviamente quelli che titti dicono che hanno l'"handicap"ma nn è ero niente)
io grazie a quei bambini ho imparato ad accettare ciò che ho...a prendere la vita così come viene...è vero a volte ci sono momenti terribili..ma passano...e penso spesso a quella frase che c'è sul Tahlmudd(nn so se si scrive così)e dice"quel poco che nn hai ti sembra molto,quel molto che hai ti sembra poco"...ce ne sono di riflessioni da fare... poi dagli anziani ho imparato ad essere me stessa..a non cambiare...e se ho un lato infantile..nn devo nasconderlo..gli anziani erano così allegri... e mi ricordo che ho paragonato loro a peter pan....nn sono mai cresciuti..ho ancora in mente l'immagine di loro che giocano a campana(nonostante l'età saltavano benissimo)e mi[SM=g27819] vergogno ammetterlo..ma nn sono stata capace di batterli[SM=g27819] ...hanno vinto loro[SM=g27819] ...a volte ci ripenso e sorrido... ora lì ci lavoravo con una mia amica...ma lei dice che questa esperienza nn le ha alimentato la vita...ma ora io nn ci credo...come è possibile che una esperienza del genere nn 'abbia segnata?secondo voi è possibile?[SM=g27814] [SM=g27818] [SM=g27820]
Ratzigirl
00lunedì 20 giugno 2005 13:46
Le cose sono diverse....
Sai, non tutti recepiscono la bellezza della vita....credo sia possibile non essere segnati da un'esperienza, che magari per te è stata bella ed emozionante.
Non dico che la tua amica sia insensibile, semplicemente credo non si sia fermata a riflettere come hai fatto tu.
Ci sono esperienze nella vita che segnano una persona, indissolubilmente.Ma sono comunque, non dimenticarlo, esperienze personali. Non sempre quello che proviamo noi lo debbono o lo possono provare anche gli altri.
I motivi per cui alla tua amica non è scattata la gioia che invece c'è stata in te, possono essere molti, ma fossi in te non me ne farei un cruccio...ci sono cose, l'ho sperimentato più volte nella mia vita, di cui ti accorgi quando non c'è più tempo, o la situazione è irrimediabilmente mutata....e allora si ha il cambiamento, forse ancora più forte che se lo avesse vissuto prima.[SM=g27838] [SM=g27838]

Elektra90
00lunedì 20 giugno 2005 13:52
Bhè...
sai è vero quello che dici....ma a me è sembrato stranpo sai...il fatto che si è voluta far pagare dal comune...poi alla fine non è rimasta soddisfatta di ciò che ha fatto per la società...per aver fatto sorridere qualcuno...ma per il fatto di aver guadagnato quei 25 euro...sai è molto strana la sensazione se pensi che lei è stata pagata mentre le altre sono andate volontarie...e guardandole sono molto più serene loro...comunque tu hai ragione....dipende da persona a persona....[SM=g27823] [SM=g27822]

baciotti e abbracci[SM=x40800]
Ratzigirl
00lunedì 20 giugno 2005 17:01
L'omelia di Ratzinger....
Riguardavo oggi sul pc l'omelia del funerale di Giovanni Paolo, ho ascoltato tutte le parole del Cardinale ratzinger, ed ognuna di esse era scandita da un sospiro....più volte l'uomo di ghiaccio del Vaticano ha alzato gli occhi al cielo, cercando l'amico perduto, più volte la telecamera ha indugiato sul suo volto, sui suoi occhi umidi....e poi la voce, la voce inconfondibile di Joseph Ratzinger, spezzata dall'emozione...."Ci benedica Santo Padre..." il provvidenziale applauso ha sciolto un po' il groppo in gola che era venuto al celebrante...Mi sono commossa a rivedere quelle immagini....e davvero, sentendo l'omelia dello stesso Ratzinger, mi sono detta:"ecco il Papa!" Lui, leggendo quell''omelia, non poteva sapere che presto avrebbe dovuto confrontarsi con la chiamata "Seguimi!!""
Grazie Papa Benedetto di essere tra noi.
Anch'io ti seguirò sempre,con te, fino alla fine!![SM=x40800]
Elektra90
00mercoledì 22 giugno 2005 13:32
Re: L'omelia di Ratzinger....

Scritto da: Ratzigirl 20/06/2005 17.01
Riguardavo oggi sul pc l'omelia del funerale di Giovanni Paolo, ho ascoltato tutte le parole del Cardinale ratzinger, ed ognuna di esse era scandita da un sospiro....più volte l'uomo di ghiaccio del Vaticano ha alzato gli occhi al cielo, cercando l'amico perduto, più volte la telecamera ha indugiato sul suo volto, sui suoi occhi umidi....e poi la voce, la voce inconfondibile di Joseph Ratzinger, spezzata dall'emozione...."Ci benedica Santo Padre..." il provvidenziale applauso ha sciolto un po' il groppo in gola che era venuto al celebrante...Mi sono commossa a rivedere quelle immagini....e davvero, sentendo l'omelia dello stesso Ratzinger, mi sono detta:"ecco il Papa!" Lui, leggendo quell''omelia, non poteva sapere che presto avrebbe dovuto confrontarsi con la chiamata "Seguimi!!""
Grazie Papa Benedetto di essere tra noi.
Anch'io ti seguirò sempre,con te, fino alla fine!![SM=x40800]


che belle parole...anche io lo seguirò!![SM=g27823] [SM=g27822]
[SM=x40800] [SM=x40800] [SM=x40800] [SM=x40800] [SM=x40800] [SM=x40800] [SM=x40800]
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mariadaprile@tiscali.it
00mercoledì 22 giugno 2005 14:30
già...
dire che in quel momento mi commossi profondamente è un eufemismo....anch'io avevo la certezza matematica che sarebbe stato lui il nuovo Papa.Dopo tutto,Papa Wojtyla,andandosene, non poteva che assicurare la Chiesa in ottime mani...quelle del suo "fidato amico" Papa Ratzi,ecco il tuo grgge pronto a seguirti sempre e dovunque,con impegno e soprattutto con tantissimo affetto.[SM=x40800] [SM=x40800] [SM=g27811]
pensoescrivo
00giovedì 1 giugno 2006 16:39
Cari amici, lascio in questo forum l’esperienza spirituale di una giovane ragazza del mio paese, un’esperienza troppo bella per non essere condivisa.

Cosa mi abbia spinto a partecipare agli esercizi penso non sia un mistero, vista la grande potenza del Signore e il grande amore che ha per i suoi figli.
Premetto che il 2000, anno giubilare, per me è stato un continuo rinnovo e stravolgimento interiore: la GRANDE GRAZIA che il Signore mi ha donato mi commuove solo al pensiero.
Faccio parte del MSM da circa 4 mesi, da quando cioè – di ritorno da un viaggio a Medjugorie – ho iniziato a frequentare il Cenacolo del mio paese.
Saputo che ci sarebbero stati gli esercizi, non ho esitato ad abbandonarmi all’ennesima chiamata che il Signore mi proponeva e, contro tutto e tutti, ho deciso di partire per i fatidici tre giorni.
Ho sentito dentro di me quanto il Signore mi ami e ciò mi spaventa tuttora da impazzire, anche se non so perché.
Mi sono stupita di quanto forte possa essere adorare Gesù nel sacramento dell’Eucaristia…ma di colpo ecco il vuoto, la tristezza che mi assaliva fino a soffocarmi, il sentirmi sola in mezzo davanti giovani che guardavo con invidia, perché pensavo di non avere la loro stessa fede.
Ma nel momento in cui pensavo di non farcela mi ritrovavo seduta lì di fronte a Te, Gesù, col silenzio che mi circondava e mi cullava, quasi come se fossi tra le tue braccia, o Signore.
Un’emozione da brivido, mentre il mio cuore batteva all’impazzata, quasi da spaccarmi il petto per volare da Te, Gesù. In quei momenti mi sono chiesta perché quell’Amore così grande e forte fosse proprio rivolto a me, a me che sono una povera peccatrice, e perché nonostante le mie resistenze Tu mi hai amato e continui ad amarmi.
Oggi, a distanza di un paio di settimane, quei sentimenti continuano a turbare la mia esistenza, ma in modo diverso: ora la tristezza che prevale è rivolta a coloro che non conoscono ancora questo Amore così immenso ed infinito.
E mi ritrovo a riversare fiumi di lacrime e a pregare perché la grande Grazia che è stata concessa a me si estenda a tutto il mondo, quel mondo che continua a fuggirGli.
Per conto mio, l’unica cosa che ti chiedo, o mio Signore, è di non permettermi che i piccoli gesti che ho fatto verso di te svaniscano nel nulla, non permettermi di dimenticare il vuoto e il dolore che provavo prima di conoscerTi, non permettermi di rovinare ancora la mia vita.
( Gemma Atzeni )





Ratzigirl
00venerdì 28 luglio 2006 01:19
Non è proprio un'esperienza di fede...però...

Oggi pomeriggio mi sono recata alla libreria cattolica che frequento di solito.
Mi giro e cosa vedo? Il Dado dell'amore!!!

Questo dado che è stato fatto per i bambini, porta sulle sei facce,invece che i soliti numeri, un comandamento di Gesù.
La mattina si tira il dado e si cerca di mettere in pratica, se possibile, durante la giornata, quel comandamento.
L'ho preso subito(e poi è davvero carino!!...è fatto come un antistress per intendersi)
Ecco, stasera avrei dovuto vedere una persona con la quale c'erano diverse cose da chiarire, avevo un po' di paura che le cose andassero male, anche perchè si tratta di un'amica di un'amica,perciò non conoscendola molto bene, non sai mai come prenderà le tue parole...
Ho tirato il dado "Ama il tuo nemico"...bhè....la serata è trascorsa molto serena,pacata e senza le zuffe che temevo!!! [SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]

Se volete anche voi il dado andate a vederlo QUI
Sihaya.b16247
00domenica 6 agosto 2006 19:27
Re: Non è proprio un'esperienza di fede...però...

Scritto da: Ratzigirl 28/07/2006 1.19

Oggi pomeriggio mi sono recata alla libreria cattolica che frequento di solito.
Mi giro e cosa vedo? Il Dado dell'amore!!!

Questo dado che è stato fatto per i bambini, porta sulle sei facce,invece che i soliti numeri, un comandamento di Gesù.
La mattina si tira il dado e si cerca di mettere in pratica, se possibile, durante la giornata, quel comandamento.
L'ho preso subito(e poi è davvero carino!!...è fatto come un antistress per intendersi)
Ecco, stasera avrei dovuto vedere una persona con la quale c'erano diverse cose da chiarire, avevo un po' di paura che le cose andassero male, anche perchè si tratta di un'amica di un'amica,perciò non conoscendola molto bene, non sai mai come prenderà le tue parole...
Ho tirato il dado "Ama il tuo nemico"...bhè....la serata è trascorsa molto serena,pacata e senza le zuffe che temevo!!! [SM=g27822] [SM=g27822] [SM=g27822]

Se volete anche voi il dado andate a vederlo QUI




Foooorteeee!!!! LO VOGLIO ANCHE IO!!!
Ratzigirl
00domenica 10 settembre 2006 14:36
Il chitarrista di Vasco si racconta

Ho trovato questa bella esperienza raccontata dal chitarrista di Vasco Rossi per TelePadrePio:




Nando, com’è nata la tua passione per la musica ?

"La mia passione per la musica inizia all’età di sei anni. Avevo l’abitudine di giocare, insieme ad alcuni amici, con la chitarra. Subito dopo la scuola ci si ritrovava insieme, in casa o nel giardino sotto casa con delle chitarrine e con una fantomatica batteria creata in casa con dei fustini di detersivi. Per noi era una grande divertimento. Da lì è iniziato il tutto….per poi arrivare ad otto anni e creare il primo complessino che animava le feste organizzate dalla scuola o in occasione dei compleanni dei nostri amici. Questo gioco è diventato una grande passione che ha accompagnato tutta la mia vita ed è ancora oggi una passione…”

Hai fatto tutto ciò che nell’ambiente si può fare per uno che vuole fare questo mestiere...

"Quotidianamente il mio era un cercare…. cercare di portare a casa qualcosa non solo a livello economico…ma soprattutto soddisfazione personale: fama, successo, notorietà, importanti contratti ….Lavorando sul campo conosci tanta gente, incontri tante proposte e così mi sono ritrovato a suonare con grandi artisti: Edoardo Bennato, Riccardo Fogli, Alberto Fortis, Righera…….e tanti altri ancora".

Dal 1991 al 2003 hai vissuto una “favola musicale” con Vasco Rossi. Cosa conservi di questa esperienza?

"Conservo tante cose! Molto belle! Tu consideri questo bambino che ha iniziato a sei anni, per gioco, e che non è stato mai costretto a sgomitare per arrivare da qualche parte. Mi sono ritrovato su questi grandi palchi…con un grande artista della musica italiana... L’esperienza con Vasco è stata bella…grandi cose, grandi emozioni sotto l’aspetto professionale…Il mondo dell’artista è diverso però visto da fuori. Dentro tutto è bello: l’aspetto della musica, il suonare dal vivo davanti a migliaia di fans… è meraviglioso… ma il resto è pieno di problemi … per non dire pericoloso. Sotto certi aspetti sei davvero in una favola magica…Ho suonato dal vivo in grandi stadi: San Siro, San Paolo…Ho lavorato e alla fine ho ottenuto ciò che meritavo… ma poi ti rendi conto che è solo una favola… e il rapporto che si crea e ruota intorno è falso.. Tu sei quello che suoni per Vasco…ma perdi in un certo senso la tua vera identità…sei circondato da tantissime persone, di ogni tipo, che ti tengono su di un piedistallo…Ad un certo punto mi sono ritrovato a volare…Ero sospeso dalla gente…ricevevo tantissimi complimenti…e tutto ciò ti fa perdere il senso della realtà. Ho conosciuto il mondo dorato dello starsystem e la «vita spericolata». Poi ha deciso di darci un taglio".

Cosa è successo?

"Ho scoperto molto tardi che la vita è un dono e che anche la musica è un dono. Caduto dalla giostra ho scoperto che c’è stato qualcuno dall’alto che mi ha preso e mi ha dato la spinta definitiva. Non mi ha preso dolcemente…ma mi ha dato uno scossone ancora più forte … e mi ha spinto verso giù. Una volta caduto mi sono reso conto che non avevo più amici…ero solo… Gli amici del mio mondo dorato erano tutti scomparsi…Mi sono ritrovato per terra con la paura di non essere raccolto da nessuno. Mi sono detto: “E ora che faccio? Sono perduto…” Così ho scoperto un mondo nuovo… quello vero…Ho scoperto di avere vicino proprio quelle persone che per tanto tempo avevo abbandonato… persone che con il loro amore mi hanno sempre aspettato e raccolto con amore e misericordia. Si sono presi cura di me e mi hanno aiutato a ritrovare il coraggio per camminare e mettermi di nuovo in gioco. Inizia così un periodo di forte crisi, nel quale mi riavvicino alla fede e rifletto sul senso della vita e del mio lavoro. Mi sono reso conto che la musica è un dono. Ho una capacità che non dipende da me, ma mi è stata data. Sembrerà banale, ma questo pensiero mi ha aiutato a riscoprire me stesso, a guardare tutto con occhi nuovi. E a decidere di mettere la mia esperienza musicale e le mie capacità a servizio del Vangelo".

Così hai scoperto che con il tuo lavoro puoi fare anche qualcosa per gli altri

"Certo! La passione per la musica di cui ti parlavo continua ancora e accompagna la mia vita. Ho realizzato un musical che porto in giro per l'Italia. Nel 1995 su commissione ha scritto e composto l'opera rock "Francesco il musical", la storia di S. Francesco d'Assisi su musiche inedite appositamente scritte. Un musical che ha avuto ottimi apprezzamenti da parte del pubblico e degli addetti alla critica e l'interpretazione della cantante Sara Trampetti nelle vesti di S. Chiara. Del 2002 il recital "Una donna vestita di sole", la storia della Madonna accanto al Figlio Gesù, dall'Annunciazione fino ai giorni nostri. E' raccontata, suonata e cantata con brani dal melodico acustico al rock struggente e appassionato, suonato rigorosamente dal vivo con grande coinvolgimento emotivo del pubblico. I brani sono originali e raccolti in un cd omonimo edito da Edizioni Marna. Del 2004 “Marietta. Tutto per amore di Dio”, il musical sulla vita di Madre Francesca Rubatt fondatrice delle suore cappuccine. Una donna che ha affrontato molte prove nella vita e che ha saputo testimoniare giorno per giorno la sua fede in Dio".

Nando, quali sono i veri valori della vita?

"Sono quelle cose che mi hanno buttato giù da questa giostra. Sono caduto e mi sono fatto molto male….avevo perso il senso dei veri rapporti: l’amicizia, la fede, la famiglia, le cose semplici e quotidiane che caratterizzano il cammino di tutti… il poter essere me stesso … per quello che sono e per quello che so dare a chi mi sta vicino".

Questa scelta di fede ha portato serenità nella tua vita?

"Sì! Ho fatto una scelta nella mia vita, purtroppo tardi … La strada è ancora lunga e non smetto mai di mettermi in discussione. Ho scelto di seguire l’amore di Dio… Tutto ciò che faccio, lo faccio per amore di Dio".
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