con buonsenso
eccomi finalmente a dare la mia opinione sulla questione alzata , ovvero:
1) la scheda di razza dei mannari, parla di una paura da parte dei cavalli, questa paura è evidentemente figlia del fatto che in maniera atavica i cavalli riconoscono nel mannaro, sia esso in forma krinos (molto di più ) sia in forma homid (assai meno) , un predatore - questo tipo di paura provoca una serie di reazioni- ma da un punto di vista tecnico, il cavallo non riconosce tramite l'odore un mannaro nel senso specifico della razza (dubito che animali privi di intelleto, possano riconoscere la razza di un predatore, ma concretamente ne riconoscono il pericolo da essi rappresentati) ecco quindi secondo me la spiegazione della fobia di cui si parla in scheda di razza.
2) altro è quando si parla di centuari (sempre secondo me) , infatti la scheda parla di antipatia reciproca (che in forma krinos si trasforma in odio come il nostro on ultimamente dimostra) , il centuaro è un cavallo ? no naturalmente ha un intelletto che il cavallo non ha, ma come sappiamo più accquisiamo intelleto e più sacrifichiamo l'istinto ( una prova concreta è che in forma homid un mannaro non ha i sensi che invece ha in forma krinos, in sostanza, sacrifichiamo dell'intelletto per avere più istinto omicida in forma krinos) e credo che si tratti di una cosa simile per i centuari, hanno sensi più sviluppati degli umani, hanno maggiori vantaggi dalla loro natura ibrida, ma se si tratta di avere lo stesso istinto di sopravvivenza di un cavallo, allora dovrebbero avere lo stesso intelleto ...
proposta
credo che sia una proposta logica, sostenere che in se un centuaro incontra un mannaro in forma homid , proverà per lui una antipatia a pelle , ingiustificata, avete presente quando noi vediamo delle persone che a pelle non ci piacciono ? ecco la mia idea sarebbe quella, in sostanza , se un centuaro incontra un mannaro in forma homid, gli starà molto antipatico, senza saperne il perchè e senza chiedersi il per come. Naturalmente se poi da questa situazione scaturisse una rissa o un litigio, sarebbe da considerare più una regola che una eccezzione, dato che in pratica la parte animale di entrambi avrebbe maggiore influenza su quella ragionevole ( cioè se nasce una rissa in bettola è facile immaginare che gli attacabrighe siano un centuaro e un mannaro)
detti questi è logicamente un opinone , mia persona, sulla base di cosa ho già scritto