I partiti di estrema destra del Parlamento europeo sognano di riunirsi in un unico raggruppamento.
Secondo quanto affermato a EuObserver dall'eurodeputato francese Bruno Gollnisch (Fronte nazionale), il suo partito ha "ragionevoli speranze di formare un raggruppamento, dal momento che il regolamento richiede un minimo di 19 deputati da cinque diversi Stati membri". Requisiti che già sarebbero presenti.
I partiti interessati sono, oltre al Fronte Nazionale, il fiammingo Vlaams Belang, l'austriaco Partito della Libertà, il Movimento Sociale Fiamma Tricolore e la Lega Nord.
Secondo alcune indiscrezioni, colloqui sono stati aperti anche con il partito polacco Lega delle famiglia, il britannico Partito Indipendente e il bulgaro Attack.
L'obiettivo è costituire il nuovo partito entro la fine del 2006 o, al massimo, agli inizi del 2007. Il programma ruoterebbe attorno a due principi fondamentali: il riconoscimento della diversità culturale dell'Europa come un fattore di ricchezza e l'affermazione delle radici giudaico-cristiane del Vecchio continente, sulla cui base sarebbe condotta una resistenza all'ingresso della Turchia nell'Unione europea.
Un primo incontro tra tutti i leader dei partiti interessati potrebbe aver luogo già tra il 10-12 Novembre, quando il presidente del Fronte Nazionale, Jean-Marie Le Pen, ha convocato un raduno nei dintorni di Parigi.
Ottimo.